INDICE - SOMMARIO
VOLUME PRIMO
1. Introduzione
1.1 Perchè si cominciarono a realizzare modelli globali nel 1970?
1.2 Definizioni e strutture dei modelli in generale
1.3 Piano della presente rassegna dei modelli globali
2. Disponibilità, disaggregazione e validità dei dati utilizzati
Parte Prima
Tipi di modelli e loro classificazione
1. Modelli basati sulla teoria dei sistemi dinamici e su quella dei sistemi gerarchici multilivelli
1.1 Modelli basati sulla teoria dei sistemi dinamici
1.2 Modelli basati sulla teoria dei sistemi gerarchici multilivelli
2. Modelli probabilistici interattivi
3. Modelli input-output
4. Scenari
5. Modelli climatici
6. Modelli basati su equazioni di Volterra
7. Confronti e critiche
Parte Seconda
Descrizione e analisi di singoli modelli globali
1. Modelli di Forrester-Meadows ("I limiti dello sviluppo")
2. Modello Mesarovic-Pestel
3. Modello Moira (Linnemann)
3.1 Descrizione del modello
3.2 Risultati del modello
3.3 Commenti e critiche al modello
3.4 Follow up
4. Il modello della fondazione bariloche
4.1 Descrizione del modello
4.2 Risultati del modello
4.3 Commenti e critiche al modello
4.4 Follow-up
5. Modello Nazioni Unite (Leontief)
6. Global 2000, rapporto al Presidente Carter
7. Sarum
7.1 Genesi e costruzione del modello
7.2 Natura e costituzione del modello
7.3 Funzionamento del modello
7.4 Sviluppi e reazioni
8. Interfutures
8.1 Il progetto
8.2 Gli scenari
8.3 Il confronto con la realtà
9. Fugi (Kaya E Onishi)
10. Il modello Unitad
10.1 Descrizione del modello
10.2 Risultati del modello
10.3 Commenti e critiche al modello
10.4 Situazione attuale
11. Studio Iiasa sul futuro ambientale europeo
12. Globus (Bremer)
13. Modelli logistici di sostituzione
14. Il modello economico IIasa-Università di Bonn
14.1 Le basi teoriche dello studio IIASA-Bonn
14.2 Descrizione del modello
14.3 Risultati empirici e determinazione dei cicli
14.4 Critiche al modello
VOLUME SECONDO
Parte terza
Discussione metodologica
1. Reazioni ai modelli globali di FORRESTER e MEADOWS
1.0 Generalità
1.1 Critiche al modello
1.2 Ottimizzazione del modello
1.3 Semplificazione del modello
1.4 Conclusioni
2. Impiego di calcolatori elettronici per la simulazione di modelli di sviluppo globale
2.1 Concetti fondamentali
2.2 L'impiego di simulatori analogici per i modelli di sviluppo globale
2.3 L'impiego di calcolatori digitali
2.4 Metodo generale per la risolubilità di sistemi integro differenziali
2.5 Linguaggi di traduzione
2.6 Metodi di impiego dei sistemi di calcolo
2.7 Possibilità della tecnologia attuale
2.8 Possibilità nel prossimo futuro con metodi di calcolo procedurale
2.9 Possibilità nel prossimo futuro impiegando metodi non procedurali o Intelligenza Artificiale (AI)
2.10 Osservazioni riassuntive
3. La pianificazione come input a modelli globali
3.1 Il problema sistemico
3.2 La pianificazione ambientale e i modelli globali
4. Teorie, listing, printout, testi discorsivi: giudizi di coerenza
5. Prescrizioni da imporre a modelli globali futuri
5.1 Determinismo o indeterminismo?
5.2 Benchmarking
5.3 Validazione matematica
5.4 Revisione e ricostruzione dei modelli
6. Curve logistiche: costruzione, fit e unicità
6.1. Definizione del problema
6.2. Determinazione sperimentale dei parametri dell'equazione logistica
6.2.1 Metodo della stima diretta dell'asintoto
6.2.2 Determinazione analitica della logistica passante per tre punti
6.2.3 Metodo delle terne
6.2.4 Metodo variazionale
Parte quarta
Stato dell'arte. Possibili vie nuove di previsione globale
1. Possibilità di integrazione fra modelli diversi
2. Processi logistici come fonti di variabili esogene per modelli compositi
2.1 Analisi metodologica dei metodi matematici usati per definire equazioni logistiche adattate a dati
Sperimentali
2.2 Controllo della coerenza di proiezioni logistiche effettuate in settori diversi
2.3 Previsione tecnologica integrata dal metodo input/output
3. Integrazione di procedure interattive di tipo pert nella modellistica
4. Definizione di programmi di raccolta e validazione dei dati
5. Risoluzione temporale e spaziale dei modelli
Parte Quinta
Prosecuzione della ricerca. Progetto di uno studio di fattibilità
Premessa
1. Iniziative necessarie per creare una base dati adeguata
2. Gruppo di studio teorico
3. S-Machines di stringa: fattibilita' del loro uso inmodelli globali
4. Le esigenze dello studio di fattibilità
4.1 Caratteristiche generali
4.2 I dati
4.3 La teoria
4.4 Gli strumenti matematici
5. Ipotesi di impegno professionale
6. Memento finale
Appendice
Antologia ragionata di testi sui modelli globali
1. Cosa c'era prima dei modelli? Il caso americano
2. Alcuni problemi dei modelli
3. Che cosa sono i modelli globali?
4. Gli stadi dei modelli
5. Autocritiche dei modellisti
6. Lo studio di fattibilità proposto
Bibliografia